haMMurabi - Monococco Marche
Dal campo alla tavola, alla riscoperta di un cerale antico, adatto ad un’agricoltura sostenibile e ricco di proprietà nutritive
OBIETTIVI
Il progetto ha come finalità quella di introdurre nelle campagne marchigiane un cereale antico, il grano monococco (Triticum monococcum), in particolare la varietà Hammurabi. Tale cereale è in grado di coniugare sostenibilità ambientale, redditività per le aziende agricole e creare una filiera completa che arrivi a un prodotto finito (pasta) ad alta digeribilità e valore nutrizionale.
Il progetto vede coinvolte aziende agricole marchigiane dislocate in comuni e territori diversi, così da sperimentare la coltivazione del monococco nei diversi areali e definire le migliori tecniche agronomiche per l’ottimizzazione delle rese produttive e qualitative del prodotto.
Questo cereale è infatti quasi sconosciuto nelle nostre campagne ed occorre lavorare nella ricerca di pratiche agronomiche idonee a valorizzarlo.
Inoltre, sempre con l’obiettivo di rendere fruibile tale coltura a tutte le realtà agricole marchigiane, verranno coinvolte aziende operanti in regime biologico e convenzionale, proprio per individuare le migliori soluzioni per entrambi i metodi di coltivazione.
Riscoprire la coltivazione di un cereale antico adatto ad un’agricoltura sostenibile e ricco di sostanze nutritive, ed inserirlo in una filiera ad hoc, per incrementare l’economia del settore agroalimentare marchigiano.
Sarà affrontato il tema della “qualità e sicurezza dei prodotti alimentari e dei cibi funzionali ed una dieta sana ed equilibrata” in quanto il prodotto finito che si ottiene dalla filiera è appunto una pasta a basso indice di glutine ed alto valore nutrizionale.
RICADUTA
Lo sviluppo della filiera del monococco Hammurabi propone un prodotto totalmente diverso, innovativo, performante dal punto di vista agronomico e speciale per le sue caratteristiche organolettiche, nutrizionali e qualitative. Il presente progetto intende implementare e sviluppare tale filiera e far conoscere ed apprezzare i prodotti a base di questo cereale antico, riscoperto per le sue ottime proprietà.
Il progetto prevede una progressiva crescita della superficie coltivata ad Hammurabi nel prossimo triennio, e coinvolge più da vicino (partner indiretti) alcune aziende agricole marchigiane che intendono fare da pioniere e sperimentare la coltura nelle proprie aziende. Già dalla prossima campagna si prevede, per la sola regione Marche, un investimento a monococco di circa 500 ettari dislocati nelle diverse provincie della regione per arrivare a 750 ettari nella campagna 2019/2020.
Grazie al progetto saranno inoltre sperimentate tecniche agronomiche e di trasformazione volte ad incrementare le rese e mantenere le caratteristiche di pregio della granella sul prodotto finito. Durante questi tre anni infatti, attraverso le diverse azioni da intraprendere, occorrerà sviluppare le migliori tecniche di coltivazione del cereale, analizzare la granella ed effettuare prove tecnologiche di trasformazione e analisi delle caratteristiche nutrizionali del prodotto finito, affinché esso conservi le eccellenti proprietà della materia prima. Una volta noti i risultati, altre aziende potranno unirsi alla filiera con l’obiettivo di aumentare redditività e diversificare la propria attività.